22 gennaio 1962: il presidente della Giunta regionale Corrias riceve l’Aga Khan, che gli espone il progetto turistico della “Costa Smeralda”.
21 gennaio 1926: “La Nuova Sardegna” è costretta a cessare le pubblicazioni. Il giornale è diventato l’organo dell’opposizione al fascismo, è da tempo perseguitato
20 gennaio 1488: il viceré D. Ximene Perez impalmava, il 31 maggio 1480, Donna Rosa Gambella, vedova di D. Angelo Marongiu, capitano di Sassari.
19 gennaio 1479: muore Giovanni II d’Aragona. Inizia la dominazione spagnola della Sardegna.
16-18 gennaio 1912: due mercantili francesi diretti a Tunisi, il Chartage e il Manitouba, vengono fermati da una nave da guerra italiana e costretti a dirottare sul porto di Cagliari.
16 gennaio 1965: inizia la produzione nella raffineria della Saras di Sarroch, di proprietà della famiglia Moratti.
15 gennaio 1793: scendono nella penisola di S. Antioco, nelle cui acque era giunta la squadra francese, un ufficiale, un tamburino ed un soldato di quella nazione, con sembianza di parlamentare.
14 gennaio 1927: il tribunale militare di Milano spicca un mandato di cattura contro Antonio Gramsci, già assegnato in novembre al confino di Ustica.
13 gennaio 1986: demolite a Cagliari, nella zona di Marina Piccola, vicino al Poetto, 18 villette dichiarate abusive dalla Capitaneria di porto.
12 gennaio 1962: lo scrittore Giuseppe Dessì vince il Premio Bagutta con il romanzo Il disertore, da cui successivamente sarà tratto un film, regista Giuliana Berlinguer.