11 aprile 1395
Ricorrendo l’11 aprile del 1395 la Pasqua di Resurrezione, Eleonora d’Arborea promulga solennemente il suo codice col titolo di Carta de logu, modello di concisione, monumento glorioso di sapienza legislatrice, capolavoro di ragione e di saggezza, frutto di senno altissimo e di intelligenza non comune, dove si rivela una profonda cognizione dei suoi popoli ed un genio superiore alle condizioni dei suoi tempi, adottato dai Governi succedutisi nell’Isola quale fondamento di patria legislazione.
La pubblicazione di quel codice procacciava ad Eleonora, presso i contemporanei, meritati encomi, e le accrebbe l’amore e la venerazione non solo dei suoi sudditi ma eziandio di tutti i popoli dell’Isola, che in lei scorgevano la sapienza accoppiarsi al valore e sovraneggiare il concetto della indipendenza e felicità della sarda nazione. [Ma la data più probabile viene ora anticipata al 1392].
