18 marzo 1656: il viceré D. Francesco Fernandez, conte di Lemos, in vista della peste dominante, propagatasi a tutta l’Isola, convoca il Consiglio, e propone intercettare rigorosamente le comunicazioni ed il commercio, concedendo però l’estrazione dei grani prima che lo stesso commercio sia interrotto coll’estero. Con tale provvedimento i semi della pestilenza, a vece di spegnersi nell’Isola, valicarono il mare, e terribili sviluppavansi a Napoli ed in molte altre contrade