Librando: il Magazine della Carlo Delfino editore
Il magazine della casa editrice Carlo Delfino editore.
Librando nasce nel 1996 in formato cartaceo, come periodico di cultura, e informazione della casa editrice Carlo Delfino.
Otto anni fa usciva la versione cartacea con un numero speciale per raccontare i 30 anni di successi della Carlo Delfino editore.
L’attività trentennale veniva raccontata dai protagonisti, autori, collaboratori, artisti, tutti uniti da un unico filo conduttore: la personalità illuminata del fondatore Carlo Delfino.
Oggi, alle soglie del 40° anno di attività, nasce la versione digitale di “Librando”, un ulteriore passo avanti e uno sforzo editoriale notevole, per poter raggiungere più agevolmente, con i nuovi mezzi di comunicazione, i lettori dell’importante produzione editoriale sarda.
Attraverso queste pagine raccontiamo i libri, le novità editoriali, le attività, gli avvenimenti che ci coinvolgono ma, soprattutto, facciamo dialogare i nostri autori con i lettori.
Obiettivo principale di questa “rinascita” è quello di creare un canale privilegiato di conoscenza e confronto della storia della Sardegna e non solo; utilizzare i vantaggi del web per la diffusione, della “cultura sarda”; essere il centro di incontro privilegiato tra autori e lettori, per garantire la trasmissione di quella “Conoscenza” riversata dagli autori sui testi editi dalla casa editrice.
La Carlo Delfino editore ha percorso un lungo cammino culturale dal 1981 ad oggi, tanti anni di impegno e coraggio per raccontare soprattutto la Sardegna. Al prodotto editoriale vero e proprio, ha intrecciato attività culturali come Mostre e Grandi Eventi, soprattutto a partire dagli anni 2000.
Il sito diventa quindi il contenitore principale della narrazione dell’attività realizzata a livello regionale, nazionale ed internazionale. Libri, Mostre e Grandi eventi che mirano a portare la Sardegna al centro dell’interesse culturale del pubblico di riferimento.
Al passo con i tempi, come sempre, la casa editrice Carlo Delfino, con Librando si pone al “servizio” della conoscenza della nostra terra utilizzando il web.