23 gennaio 1530
23 gennaio 1530: D. Martino Cabrero presta in Sassari il giuramento di viceré dell’Isola: carica alla quale era stato elevato con patenti 17 agosto 1529. Trovava egli l’Isola contristata ed abbattuta per ogni rispetto. Lo stesso Parlamento, da lui convocato, risentissi dell’universale abbattimento, poche essendo le questioni dibattutesi, e nessuna di storica importanza. Poiché l’anno precedente la più ferale di tutte le sventure era piombata nell’Isola.
La pestilenza che serpeggiava in tutta Italia veniva a funestare la Sardegna, infierendo dapprima nella Gallura, e quindi in Alghero, Castel Aragonese e molte altre popolazioni, spargendo dappertutto il lutto e la desolazione. Nella sola città di Sassari perivano oltre quindici mila persone.
