Fortes che Nuraghe.

Fortes che Nuraghe.

Reportage sull’impiego dei “Dimonios” in tre differenti Teatri Operativi nei quali è presente da diverso tempo l’Esercito.

Presso il Circolo Diavoli Rossi della caserma La Marmora, è avvenuta la presentazione del libro “Fortes che Nuraghe”.

Il titolo, è una strofa tratta dall’inno Dimonios “Fortes che nuraghe” che esprime una delle qualità dei soldati della Brigata Sassari e che, da oggi, costituisce anche il titolo di un libro che descrive l’operato dei Sassarini nel corso delle ultime missioni all’estero effettuate nel 2018.

Il volume, pubblicato da Carlo Delfino Editore, con prefazione estesa dal Generale Claudio Graziano, già Capo di Stato Maggiore della Difesa, contiene una sorta di reportage, con testi e molte fotografie, sul lavoro svolto dalla Brigata Sassari durante l’impiego, in contemporanea, dell’unità in tre differenti teatri operativi nei quali è presente da diverso tempo l’Esercito.

La Sassari, infatti, nel 2018, ha visto schierato il Comando Brigata e il 152° Reggimento in Afghanistan nell’operazione “Resolute Support”, il 151° Reggimento in Iraq nel quadro dell’operazione “Prima Parthica” ed il 3° Reggimento bersaglieri in Libia nell’operazione “Ippocrate”.

Le pagine di “Fortes che nuraghe” raccontano anche un quarto impegno dei “sassarini”: l’Operazione “Strade Sicure”. Infatti, da marzo a giugno 2017, la Brigata Sassari ha guidato il raggruppamento Lazio-Umbria-Abruzzo.

Si tratta della stessa operazione nazionale tuttora in corso, che vede ad oggi la Brigata a protezione dei siti sensibili presenti nel Lazio ed in Abruzzo, agli ordini del Generale Andrea Di Stasio.

L’evento di presentazione, moderato dal Professore Quirico Migheli, presidente del corso di Laurea in Sicurezza e Cooperazione Internazionale dell’Università di Sassari, ha visto gli interventi dei Comandanti di Reggimento del 152°, Colonnello Francesco Matarrese, e del 3° Reggimento bersaglieri, Colonnello Gabriele Cosimo Garau, impiegati rispettivamente nell’ultima operazione in Afghanistan e Libia, mentre il Maggiore Enrico Cottogno ha descritto l’intervento del 151° Reggimento in Iraq.

Nel corso della stessa serata è avvenuta anche la presentazione del fumetto “1915 – 2015 Cento anni di Brigata Sassari”, illustrato da Manuelle Z. Mureddu e liberamente tratto da “Trattare ke frates, kertare ke inimicos” di Giuliano Chirra.

Quest’opera, indirizzata ai ragazzi, avvalendosi dei disegni prodotti dall’autore, descrive le epiche gesta dei Diavoli Rossi durante la Grande Guerra, in una forma moderna più vicina alle nuove generazioni.

Fonte: sitoweb esercito.difesa.it

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