Da Sassari al Lago Maggiore per parlare di Patagonia.

Da Sassari al Lago Maggiore per parlare di Patagonia.

Si è svolta dal 24 al 27 settembre a Verbania, sul lago Maggiore, nella spettacolare cornice del modernissimo centro eventi multifunzionale “Il Maggiore”, la quattordicesima edizione del festival letterario LetterAltura, dedicato alla letteratura di montagna, viaggio, avventura e trekking che quest’anno aveva come tema principale “Fuoco e calore, nei viaggi e nel cuore”.

La manifestazione, che si è potuta svolgere nonostante le necessarie limitazioni imposte dal Covid, sta ricevendo nel corso degli anni consensi sempre crescenti di pubblico e di critica fino a diventare uno degli appuntamenti più importanti del settore a livello nazionale.

Anche quest’anno gli organizzatori, con l’aiuto di numerosi volontari (per la gran parte studenti) sono riusciti ad allestire una edizione di primordine che ha visto la partecipazione di diversi nomi di prestigio, tra cui il geologo Mario Tozzi, lo storico Franco Cardini, lo scrittore Bruno Gambarotta, l’attrice Alessandra Casella e altri ancora.

In questa recente edizione è stato presentato anche l’ultimo lavoro del fotoreporter sassarese Alberto Maisto: il libro PATAGONIA IMMAGINI E PAROLE, pubblicato in versione trilingue (italiano, inglese spagnolo) dall’editore Carlo Delfino, è costituito da una ampia raccolta di immagini di questa terra ai confini del mondo accompagnate dalle parole, brevi brani, di giornalisti, scrittori, scienziati e alpinisti, alcuni dei quali molto noti al grande pubblico come Luis Sepulveda, Claudio Magris, Antoine de Saint Exupery, Marcela Serrano, Ernesto Che Guevara, Bruce Chatwin, Waler Bonatti e molti altri.

Presentazione di “Patagonia. Immagini e parole” di Alberto Maisto, al Festival LetterAltura 2020

Questo libro non è solo un libro da guardare, ma è anche un libro da leggere: le fotografie sono infatti accompagnate da brani di scrittori, viaggiatori, giornalisti, scienziati e alpinisti, alcuni dei quali molto noti al grande pubblico, che hanno visitato la Patagonia in epoche diverse, o che vi sono nati ed hanno saputo descriverla mirabilmente nelle loro pagine.

Assieme all’autore, dopo la proiezione di un breve filmato esemplificativo delle pagine del libro, hanno parlato di questa terra lontana gli scrittori Laura Pariani, autrice della prefazione, e Nicola Fantini.

Redazione

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